Unica Regola : Funziona Così Per Tutti

La vita segue un copione a volte incomprensibile.

I colpi di scena sono parte del viaggio.

Unica regola, funziona cosi per tutti: persone normali, ed extraterrestri.

Tra questi ultimi possiamo citare Kelvin Kiptum.

Cresciuto in un villaggio del Kenya, andando a scuola osservava con ammirazione i corridori intenti ad allenarsi, lungo le strade polverose del suo villaggio.

Qualche anno dopo si trova a sfidare i migliori.

Fa il suo esordio nella maratona di Valencia. A dicembre 2022 la vince con il tempo di 2h 01′ 53″.

Da perfetto sconosciuto, diventa il terzo uomo più veloce della storia. Dietro ai mostri sacri Kipchoge e Bekele.

Aprile 2023, vince la maratona di Londra.

Ottobre 2023, vince la maratona di Chicago stabilendo il nuovo record mondiale.

I media lo dipingono come un marziano.

Nel giro di un anno è passato dall’anonimato a predestinato.


Tutti lo vedono pronto alla più grande delle missioni: abbattere la barriera delle due ore nella maratona.

A inizio 2024 durante una conferenza stampa annuncia di puntare all’oro olimpico di Parigi e al record sotto le due ore nella maratona di Rotterdam.

Il mondo lo osserva sognante.I libri di storia sono in attesa di nuove pagine da scrivere.Ma come dicevamo prima, l’uomo è protagonista della propria vita.Non il regista.E Kiptum esce tragicamente di scena. Troppo presto.Il 10 febbraio 2024, all’età di 24 anni, a causa di un incidente stradale in Kenya, muore assieme al suo allenatore.

Una morte che ha sconvolto gli sportivi di tutto il mondo.Una morte che non convincerebbe Jessica Fletcher. Per gli episodi sospetti avvenuti nei giorni precedenti, e denunciati dal padre.Ma anche per la fine avvolta da alcuni misteri, di altri atleti africani.

La cosa certa è che il mondo ha perso un campione straordinario.Avrebbe cambiato la storia del running.E la sua storia ricorda quanto spesso viviamo in attesa di eventi e traguardi futuri, sprecando l’unica cosa certa: il presente.alla prossima,AndreaQuesta è Goodmorning Runlovers, e io sono Andrea Corradin.Progetto a cura di Runlovers, la più grande community italiana sul running.

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