non solo tlc : l’energia negativa è energia sprecata

Roger Federer nei giorni scorsi ha ricevuto una laurea honoris causa al Dartmouth College, prestigiosa università del New Hampshire.

Nel suo discorso agli studenti ha condiviso tre lezioni apprese in tutti gli anni trascorsi sui campi da tennis. 

Lezioni che sono applicabili praticamente a qualsiasi area del mondo vita.

Questa a seguire è la seconda, quella che mi ha colpito di più.


«Quando si gioca un punto, è la cosa più importante del mondo. Ma quando è alle vostre spalle, è alle vostre spalle. Questa mentalità è davvero fondamentale, perché vi permette di impegnarvi al massimo nel punto successivo, e in quello dopo ancora, con intensità, chiarezza e concentrazione. La verità è che qualsiasi partita si giochi nella vita, a volte si perde. Un punto, una partita, una stagione, un lavoro. Sono montagne russe, con molti alti e bassi. Ed è naturale, quando si è giù, dubitare di sé stessi. Dispiacersi per sé stessi. E comunque, anche i vostri avversari hanno dubbi su sé stessi. Non dimenticatelo mai. Ma l’energia negativa è energia sprecata. Dovete diventare maestri nel superare i momenti difficili. Per me questo è il segno di un campione. I migliori al mondo non sono tali perché vincono ogni punto. E’ perché sanno che perderanno, ancora e ancora, e hanno imparato a gestirlo. Accettatelo. Piangete se ne avete bisogno, ma poi fate un sorriso. Andate avanti. Siate implacabili. Adattatevi alle situazioni e crescete. Lavorate di più. Lavorate in modo più intelligente.»



alla prossima,

Andrea

Questa è Goodmorning Runlovers, e io sono Andrea Corradin.

Progetto a cura di Runlovers, la più grande community italiana sul running.

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