Goodmorning Runlovers #157
Andrea Corradin 16 Luglio
Come condiviso dal Comitato Olimpico Internazionale (CIO), le Olimpiadi di Parigi saranno le prime nella storia ad avere una parità di genere.
Gareggeranno tante atlete quanti atleti.Ne sarebbe orgogliosa Alice Milliat, la prima donna a combattere questa battaglia.
A inizio Novecento ebbe il coraggio di dire quello che nessun altro riusciva a dire in quell’epoca. Ovvero che lo sport favoriva il coraggio, la capacità di reagire e aiutava le donne a prendere confidenza con il proprio corpo.
La soprannominarono “La suffragetta dello sport”.
Dopo l’ennesimo rifiuto alla partecipazione delle donne alle Olimpiadi, nel 1921 la Milliat decise di cambiare le cose con una prova di forza. Organizzò in maniera indipendente i primi giochi femminili.
Lanciò un guanto di sfida a Pierre de Coubertin, fondatore dei Giochi Olimpici. La boicottarono. Le impedirono di usare il termine “Olimpico” per i suoi “giochi femminili”.
Lei senza scomporsi li chiamò “Women’s World Games”.
Le medaglie vinte dalle atlete non venivano riconosciute dal Comitato Olimpico Internazionale. Lei continuò imperterrita per la sua strada. L’evento ebbe una portata mediatica enorme, catturando la curiosità e l’interesse di migliaia di spettatori.
La strategia della Milliat funzionò.

L’atleta, dirigente sportiva e femminista Alice Milliat celebrata quest’anno dalla Francia con un francobollo.Capendo che non sarebbe mai tornata indietro, e intimoriti dal successo dell’evento, i dirigenti olimpici si convinsero dell’opportunità di fare una parziale apertura.Ai Giochi di Amsterdam del 1928, consentirono la partecipazione femminile nelle gare di atletica.Un primo piccolo passo. Ma le mura avevano ceduto.Per vedere il cambiamento che lei sognava ci sarebbe voluto ancora un po’ di tempo, ma cosa volete che sia un po’ di tempo per una vittoria destinata a durare per sempre.alla prossima Andrea Questa è Goodmorning Runlovers, e io sono Andrea Corradin. Progetto a cura di Runlovers, la più grande community italiana sul running. |