Il Black Friday è una ricorrenza di origine americana. Fu ideato dai grandi magazzini Macy’s nel 1924 per dare ufficialmente il via allo shopping natalizio, con sconti senza precedenti, dopo il Giorno del ringraziamento. Un’iniziativa commerciale esplosa poi dagli anni ‘60 in tutti gli States, e nei decenni successivi a livello globale. Con la crescita del commercio digitale, il Black Friday è diventato un appuntamento fisso per i consumatori. Una corsa all’acquisto, prima di Natale. Alcuni brand negli anni hanno seguito strade alternative, meno “consumistiche”. vedi la Campagna pubblicitaria del Brand Patagonia

Altri hanno provato a ricordare alle persone che le cose importanti, non siano quasi mai cose.
Sono esperienze.
Sono tempo libero.
Sono persone.
Familiari, figli, amici, colleghi, con cui passiamo il nostro tempo.
Una ricerca su come cambino le persone con cui trascorriamo più tempo, a seconda delle fasi della vita dice questo.

Momenti preziosi. Che valgono più di ogni regalo del mondo.
Si, le cose importanti, non sono quasi mai cose.
Quindi per chi oggi ha in programma degli acquisti, buono shopping.
Per gli altri, meglio uscire a correre. (o incontrare amici ndr) .
Se possibile in compagnia, che ci fa bene. Come racconta “Run Together”, il podcast di Runlovers in collaborazione con On Running.
«Viviamo nell’era digitale. E non è facile né per chi ci è nato e nemmeno per chi si è trovato a farci i conti come una nuova realtà. Ma una cosa diventa chiara: nessuna tecnologia può replicare il calore umano, il supporto, e l’amicizia che trovi correndo in compagnia.( o incontrando e parlando con amici ndr) »
buon weekend e alla prossima, Andrea — Questa è Goodmorning Runlovers, e io sono Andrea Corradin.
Anche in questo messaggio di Andrea trovo delle belle parole e dei sani principi di vita, ma quanti siamo a pensarla così? Mi viene in mente di fare il paragone con il pranzo sociale degli Amici della Sirti: anche questo capita una volta all’anno, potrebbe essere il nostro “Black Saturday” in cui ci si ritrova per scambiare esperienze, trascorrere del tempo libero, incontrare persone, rivedere amici e colleghi. Purtroppo ogni volta siamo sempre di meno ma non per assenze giustificate (tanti amici ci hanno lasciato) ma per una certa pigrizia mentale che ci impedisce di uscire dal nostro tran tran quotidiano per fare qualcosa di diverso e certamente di emozionante!
Che bello sarebbe per il prossimo anno renderci liberi da altri impegni e ritrovarci al 4° piano di via Pirelli 20 ed occupare tutti i tavoli disponibili per salutarci e ritornare per qualche ora più giovani!
Che Black Saturday meraviglioso……..
Grazie Francesco per il contributo e la partecipazione a presto