La pubblicazione di ”La Pragmatica della comunicazione umana” di Paul Watzlawick rappresentò una pietra miliare nel campo della psicologia, affermando l’impossibilità di “Non Comunicare, e altrettanto nel Management descrivendo il modello “MBWA” Management By Walking Around” conosciuto non tanto nella teoria ma nella pratica autentica da chi era in Sirti già negli anni 70. Quando seppi che questo importante studioso della Comunicazione avrebbe tenuto una Conferenza a Milano decisi di partecipare assolutamente e la Sirti, che apprezzava il desiderio di conoscenza e di crescita personale, me ne diede l’opportunità.
“The belief that one’s own view of reality is the only reality is the most dangerous of all illusions”
La credenza che la realtà che ognuno vede sia l’unica realtà è la più pericolosa delle illusioni . Questo è un basilare punto di vista di P.Watzlawick
Paul Watzlawick era Docente di Scienze Comportamentali alla Stanford University e Ricercatore al Mental Research Institute di Palo Alto, fu il principale autore del testo ” Pragmatica della Comunicazione Umana” oltre ad altri testi inerenti la Comunicazione. Per Watzlawick la comunicazione esiste in un ambito relazionale di almeno due soggetti e l’ampliamento del numero di soggetti denota la presenza di un “sistema” con tutte le sue complessità: la prima caratteristica dei “Sistemi” è infatti la tendenza a difendersi dall’introduzione di cambiamenti nella propria organizzazione o nelle proprie regole; ogni sistema è vincolato dalle sue regole e non esistono regole per il cambiamento delle regole. In ambito sistemico si tende a considerare ogni adattamento come definitivo e non si trovano motivi che giustifichino dei cambiamenti. In questo contesto è significativo il comportamento del Manager che all’interno del sistema “azienda”si trova di fronte agli effetti e alle conseguenze delle sue azioni, in taluni casi, o, per alcuni, preferisce scambiarli per cause da lui indipendenti: o agisce o reagisce, a seconda della personalità. Di importanza fondamentale nel comportamento manageriale sono per P. Watzlawick le cosiddette Profezie che si autodeterminano; esse scaturiscono dalla formulazione di ipotesi o attese che per il solo fatto di essere formulate determinano l’avverarsi dell’evento ipotizzato; sostanzialmente la profezia dell’evento porta all’evento della profezia pertanto, mentre nel modo di pensare consueto il presente si ritiene condizionato dal passato, nel contesto proposto da Watzlawick la previsione di un evento futuro ne determina il suo accadimento. Watzlawick, che parlava un italiano perfetto e privo di ogni accento, sapeva semplificare concetti decisamente complessi avvalendosi dell’uso di metafore. Ho ritrovato gli appunti manoscritti ( riportati di seguito in allegato) che presi in quella occasione, le sue metafore sono semplici e anche divertenti da leggere ma stimolano riflessioni.