Lo hai desiderato tanto. Quel traguardo irraggiungibile. Quella vetta. Hai fatto di tutto per raggiungerla. Poi quando ce l’hai fatta, ti sei ritrovato nuovamente insoddisfatto. Non ti ha regalato la felicità, la serenità, le risposte che pensavi. Non è abbastanza. Non ti senti abbastanza. Hai già bisogno di qualcosa di nuovo, per togliere quel senso di frustrazione. Quel senso di noia. Un nuovo traguardo? Una nuova vetta?
Vuoi salire in cima per vedere il panorama? O perché scappi da qualcosa?
A volte fermarsi, può aiutare ad apprezzare gli sforzi fatti. A volte farsi le domande scomode, può rendere più significativa la ripartenza verso la vetta successiva.
«Vivere solo in funzione di una meta futura è sciocco. È sui fianchi delle montagne, non sulla cima, che si sviluppa la vita. Ma è anche vero che senza la cima non avremmo i fianchi, la cima li determina.»
Frase tratto dal libro “Lo Zen e l’arte della manutenzione della motocicletta”
alla prossima, Andrea Questa è Goodmorning Runlovers, e io sono Andrea Corradin.