Goodmorning Runlovers #171
Andrea Corradin Aug 5 |
Parigi, 31 agosto 2003.
Quell’anno l’Europa si stava lasciando alle spalle una delle estati più calde della storia. In Francia erano in corso i Campionati del Mondo di atletica leggera. Nei 5.000m un giovane keniano di 18 anni di nome Eliud Kipchoge, stravolge i i pronostici della vigilia battendo in volata due fenomeni: il marocchino El Guerrouj e l’astro nascente etiope Kenisa Bekele.
Parigi, 11 Agosto 2024.
Sono passati quasi vent’anni da quella sfida.
Estate torrida anche questa, ma il mondo è cambiato. La Francia ha avuto 4 diversi Presidenti della Repubblica.
Ma alla partenza della maratona olimpica si troveranno di fronte ancora loro.
Kipchoge e Bekele. Gli atleti che nel 2003 erano emergenti, oggi sono due uomini verso la fine della loro carriera.
Kipchoge, keniano, è forse il maratoneta più forte di tutti i tempi. Ha vinto medaglie, stabilito record, ha infranto la barriera delle due ore, anche se non in gara. Bekele, etiope,è stato l’atleta imbattibile del mezzofondo nei primi anni Duemila. Tre ori olimpici, decine di medaglie nei Mondiali. Nessuno come loro. Dalla corsa hanno ottenuto tutto: medaglie, gloria, guadagni.
Sul viale del tramonto continuano ad allenarsi due volte al giorno, per provare a fermare il tempo.
Da sei anni non gareggiano contro. Lo faranno di nuovo a Parigi. quando balleranno il loro ultimo valzer olimpico.

E il loro appuntamento mi ha ricordato una scena del mio film preferito: C’era una volta in America. Una delle scene più iconiche del capolavoro di Sergio Leone. Quella in cui il protagonista Noodles torna a New York dopo tanto. Il suo vecchio amico gli chiede che cosa avesse fatto in tutti quegli anni. E la risposta è quella che molti ritengono la più celebre battuta della storia del cinema.
Bekele, 42 anni, che torna alle Olimpiadi dopo 12 anni di assenza.
Kipchoge, 39 anni, che ci arriva da vincitore delle ultime due.
In sottofondo la splendida colonna sonora di Ennio Morricone.
«Che hai fatto in tutti questi anni?» chiede Kipchoge. «Sono andato a letto presto» risponderà Bekele.
alla prossima, Andrea Questa è Goodmorning Runlovers, e io sono Andrea Corradin. Progetto a cura di Runlovers, la più grande community italiana sul running.