La longevità sembra essere diventata una delle missioni più importanti per gli imprenditori della Silicon Valley. Fioccano startup e investimenti finalizzati a scoprire l’elisir di lunga vita. Per vivere meglio, e più a lungo. Forse gli scienziati dovrebbero analizzare le performance di Sister Madonna Buder, la suora americana conosciuta in tutto il mondo come “Iron Nun”. Oggi ha 94 anni e detiene il record di longevità nella gara di triathlon più dura del mondo, l’Ironman, che ha completato a 84 anni suonati.

Non è nata sicuramente triatleta. La svolta nella sua vita avviene quando a 48 anni incontra un prete che la illumina dicendo: «Correre è fondamentale per armonizzare corpo, mente e anima». Incuriosita, prova per la prima volta a correre un miglio con pantaloncini e canotta. L’imbarazzo dei primi passi diventa poi una grande soddisfazione. Da li non si fermerà più, nonostante le critiche delle colleghe del convento a cui si ribellerà lasciando il suo ordine, per unirsi a una congregazione di suore meno tradizionaliste. Dopo qualche anno, stanca di correre e basta passerà al triathlon. Oggi guarda le medaglie nella sua stanza e può contare 400 gare completate, inclusi 45 Ironman. Nel 2016 Nike l’ha resa protagonista di un simpatico spot pubblicitario.
«Abbiamo una scelta: arrugginirci o consumarci. Io preferisco consumarmi»
alla prossima , Andrea. Questa è Goodmorning Runlovers, e io sono Andrea Corradin.